Lo abbiamo rincorso tra una data a Città del Capo e Amsterdam, Berlino e Istanbul e finalmente siamo riusciti ad intervistarlo e non solo…Mr. Ties è riuscito anche a registrare un set a Roma… ha trovato due piatti e ci ha preparato un delizioso assaggio di 15minuti!
Francesco arriva nella fredda Berlino dalla calda Puglia, qui compra dischi e li ascolta, in breve tempo diventa uno dei punti di riferimento della capitale tedesca dove organizza periodicamente l’appuntamento Homopatik. Non abbiate alcun pregiudizio musicale perchè il ragazzo è capace di proporvi di tutto.
Mr. 15mins: “Quando hai deciso di passare dalla calda Puglia alla fredda Berlino e come mai hai fatto questa scelta? ”
Mr. Ties: “In veritá vivevo a Roma, mi ero trasferito lì insieme alla mia famiglia e in questa città ho passato 8 anni della mia vita fino a che non ho preso la decisione di andare a vivere a Berlino… proprio in quel periodo veniva nominato Ratzinger come papa e avevo capito che la situazione stava precipitando in un odio mascherato dalla morale ipocrita”.
Mr. 15mins: “Sei arrivato a Berlino e già suonavi oppure hai iniziato in Germania?”
Mr. Ties: “Suonavo già da un po’, ma diciamo che quando sono arrivato a Berlino avevo solo una borsa di dischi…”
Mr. 15mins: “Ascoltando il tuo set di 3h per Boiler Room sono rimasto colpito dall’eterogeneità del tuo set, nel tuo approccio ad un djset c’è più una visione cosmic oppure ti programmi un po’ i dischi da suonare?
Mr. Ties: “Per me in realtà è proprio l’opposto di una visione, piuttosto è il non pensarci ma concentrarsi solo sulla musica…Poi certamente seleziono i dischi da suonare ma non li programmo prima, preferisco lasciarli andare come vengono”.
Mr. 15mins: “Homopatik, come e quando è nato. Raccontaci un po’ la tua serata berlinese”.
Mr. Ties: “Mi è difficile raccontare Homopatik perchè è un’esperienza molto soggettiva, di conseguenza consiglio di venire a fare una visita, è ogni terzo venerdì del mese presso l’ex asilo di ://about blank, se vuoi ti metto in lista non c’è problema”.
Mr. 15mins: “Discodromo, Massimiliano Pagliara e molti altri italiani sono a Berlino e pare che lì ci stiano molto bene, cosa c’è di speciale in questa città rispetto ad altre?”
Mr. Ties: “Berlino é molto bella ed ha mille sfaccettature, è tranquilla, fredda ma allo stesso tempo intima, molto soggettiva e identitaria. E’ la città dal nuovo stile, é una grossa vallata piatta di conseguenza urbanisticamente perfetta, ci sono grandi marciapiedi che ti fanno capire che é una città costruita per l’uomo. Ci sono poi enormi parchi che rendono la città immersa nel verde, laghi dove in estate puoi andare a fare il bagno e mercatini vintage tutte le domeniche in qualsiasi zona. Non di meno sono gli eccezionali musei, qui c’è la storia degli ultimi 100 anni del nostro mondo, il paradiso del clubbing e il paradiso dei vinili. Poi sicuramente é fredda d’inverno e il tempo non è il massimo, ma come ho scritto sopra ci sono molti fattori positivi. In Italia invece ci sono 3000 anni di storia, c’è il sole e si mangia bene. Premesso ciò la vita non è il massimo, ci sono molti problemi creati dalla mancanza del lavoro, forti tassazioni alle aziende e ai lavoratori, nepotismo e corruzione. Si aggiunge poi il vaticano che ha un controllo mafioso nel territorio, possedendo tanti palazzi e molti business e non pagando le tasse allo stato, invece i cittadini italiani devono pagare l’Imu. Questa é la visione che ho di Germania e Italia, e sinceramente vorrei mandare un messaggio a a tutti: andatavene dall’Italia che fate la cosa migliore, anche perché il mondo non é fatto di sola Italia, essa ne è solo una piccolissima parte…”
Mr. 15mins: “Mi ha colpito scoprire che vivi tra Berlino e Istanbul, come mai questa scelta? Ci sono affinità tra la nightlife tedesca e quella turca?”
Mr. Ties:“Istanbul é una città magica con moltissimi anni di storia alle spalle, una cultura che ha avuto una mescolanza di diversi popoli, potrei parlarne all’infinito ma la cosa che mi colpisce di più è l’affinità che ha con l’Italia, sembra di stare in tutte le città italiane nello stesso momento. Io ad esempio abito sotto la torre di Galata che è stata costruita dai Genovesi nel 1300, altri esempi sono la basilica di Santa Sofia e Santa Irene e molto altro ancora… Ora concludo qui perchè non sono Philippe Daverio e non siamo su RAI3. Qui ad Istanbul ho pensato bene di organizzare un nuovo party insieme ad un amico turco dj&booker&nightmanager di Wake up (Mr. Sür), lì facciamo anche un altro nuovo party chiamato Xews. A Berlino invece ci sono il Bergahin/Panorama Bar, ://about blank, Tresor, Renate, Goldengate, Watergate,Kater,Sysyphos e tanti altri club. Oltre a ciò ci sono festival e situazioni undeground spontanee nei diversi layer della scena berlinese…e qui la musica proposta è l’elettronica più disparata!”