Per il capitolo 24° siamo andati a Milano, non siamo giunti all’ombra della madonnina per visitare l’Expo o per qualche grosso dj patinato, abbiamo invece visitato questa città per conoscere meglio uno dei protagonisti della scena musicale milanese… Ospite di numerosi party della città, ma anche di festival importanti come l’Electric Elephant in Croazia, ci ha stregato con il suo stile balearic…

 

Mr. 15mins: “Ciao Futuro Tropicale, in un Milano fatta di techno ed elettronica sei riuscito a creare la tua isla balearica, come hai creato questa isola felice milanese dove poter suonare?”

Futuro Tropicale: “A Milano questa “Isla Belearica” è sempre esistita, non ho inventato nulla!  Posso dire però che ho continuato a seguire una certa direzione che anni prima certe crew milanesi avevano intrapreso e che considero essenziali per il mio percorso artistico. La golden age periodo 2006 – 2009 del Sottomarino Giallo con Discolimone, e parallelamente del Gasoline con Discosafari.  A Milano ora certo il trend è la techno, i bpm si sono alzati e mettere certe sonorità più morbide è un po’ più complicato in certi club, ma è anche bello mettersi in gioco in contesti differenti dal proprio e vedere che succede”.

Mr. 15mins: “Ascoltando alcuni tuoi set si capisce subito che quando suoni non ti poni paletti musicali, una libertà tipica del glorioso cosmic sound, quali sono i tuoi artisti di riferimento?”

Futuro Tropicale: “Si, dici bene. Durante i miei set trovano spazio più generi dalla disco al house, dal funk alla new wave, dal dub al downtempo, dal kraut rock all’ambient. Un’attitudine che  se vuoi dare una definizione si può dire balearic.
Come artista di riferimento su tutti senza dubbio Prins Thomas, uno dei miei dj e produttori preferiti da sempre. Poi Eric Duncan, Idjut Boys, Tim Sweeney, Cage & Aviary, Coyote, Soft Rocks, Optimo, Young Marco, Andras Fox..
Per la scena italiana Balearic Gabba Soundsystem, Marvin & Guy, Dj Hendrix, Francisco e Leo Mas.
Come label poi ringrazio anche per tutto quello che è uscito recentemente sulla Golf Channel e sulla International Feel Recording.

 

Mr. 15mins: “Sei conosciuto più come dj che come produttore, anche se negli ultimi mesi è uscito un bellissimo disco su El Diablos Social Club contenente una tua traccia, com’è nata questa produzione fatta a più mani insieme a Le Macchine?”

Futuro Tropicale: “Verissimo, ho trovato la mia dimensione come dj e non sul versante della produzione. La release “Velenoso”, sulla label di Manchester El Diablos Social Club, possiamo considerarla l’eccezione che conferma la mia scelta stilistica.
La traccia è stata creata circa due anni fa nel basement/studio di Serendeepity a Milano, con una jam session tra me e il gruppo milanese de Le Macchine ( Cristian Croce, Luca  ( Sapo) Saponaro e Nicola Mazzetti ).
In particolare, un grazie speciale lo devo dire proprio a Sapo, che mi ha aiutato e supportato fin da subito a questa mia folle idea di reinterpretare un vecchio pezzo di Caetano Veloso ” Maria Bethiana” ! Geniale anche la parte vocale affidata a Cristian, il quale ha reinterpretato nel vero senso della parola alcuni passaggi della canzone manifesto di Gil-Scott Heron ” The revolution will not be televised” .
Alla fine il messaggio che viene lanciato è ” The house music will not be televised”. Diciamo una piccola critica ad alcuni talent televisivi attuali che hanno come protagonista proprio la figura del dj.
Infine, l’ultimo uomo ad entrare in scena è stato Paco Vercelloni dei Fratelli Calafuria, che ha risuonato la parte di basso e ha dato il suo contributo alla causa”.

 

Mr. 15mins: “Oltre a questa recente uscita hai qualcos’altro in cantiere?”

Futuro Tropicale: “No, per ora nulla all’orizzonte. Ma tutto può succedere…”

 

Mr. 15mins: “Nella tua selezione hai qualche disco che non esce mai dalla borsa o anzi viene spesso suonato?”

Futuro Tropicale: Dalla mia borsa che metto spesso negli ultimi tempi :

L.U.C.A. – Blue Marine – Edizioni Mondo

Pender Street Stepper – Openin’ Up  – PPU ( Peoples Potential Unlimited )

Apiento & Co – ESP – Golf Channel

Bastedos – Got Time – Jolly Jams